WandaVision

I capostipiti aprono la strada che poi tutti percorreranno. Hitchcock presenta (1955), The Twilight Zone (1959), Twin Peaks (1990), Lost (2004). “WandaVision” è una serie capotistipite? Lo sapremo soltanto tra qualche anno ma di certo è uno straordinario e raffinatissimo laboratorio narratologico, pur con i limiti imposti dall’orizzonte di genere e dall’immaginario della Marvel. Come…

Perché “Tales from the Loop” è la serie più bella che possiate guardare in questi giorni di quarantena

Nel romanzo capolavoro di Raymond Roussel, Locus Solus, pubblicato in coincidenza con l’inizio della Prima Guerra Mondiale, il protagonista, lo scienziato Martial Cantarel, conduce i propri ospiti a visitare il suo parco tecnologico colmo di mirabilia artificiali attraverso una passeggiata/esplorazione scandita in sette tappe a ognuna delle quali corrisponde una delle meravigliose invenzioni di Cantarel…

Le 30 Stimmung e le tipologie della suspense

Analizzando un corpus di circa 1000 film di detection (o comunque che fanno ricorso a strutture narrative e a situazioni tematiche derivate dal macro-genere detection), abbiamo individuato 30 “Stimmung narrative”: situazioni esistenziali archetipe in cui può venire a trovarsi l’eroe/ricercatore e che sostanziano e determinano il mondo narrativo del cinema (che gravita attorno alla detection) e il profilo psicologico/esistenziale del protagonista….

David Lynch e il cinema dell’incompossibilità

È stato lo stesso Lynch ad aver proposto, per rendere conto della costruzione narrativa e visiva dei suoi film, l’immagine del nastro di Moebius, ovverosia di una figura le cui superfici, interna ed esterna, non sono separate da alcun bordo, ma trapassano l’una nell’altra senza soluzione di continuità. Lo spettatore è costantemente trascinato dal flusso delle…