WandaVision

I capostipiti aprono la strada che poi tutti percorreranno. Hitchcock presenta (1955), The Twilight Zone (1959), Twin Peaks (1990), Lost (2004). “WandaVision” è una serie capotistipite? Lo sapremo soltanto tra qualche anno ma di certo è uno straordinario e raffinatissimo laboratorio narratologico, pur con i limiti imposti dall’orizzonte di genere e dall’immaginario della Marvel. Come…

Didattica archetipale a distanza

Ultimi giorni di scuola e dunque tempo di bilanci per questo 2020 caratterizzato dalla DAD e dalle interrogazioni a distanza. Ecco la mia speciale classifica delle tipologie di studenti più ricorrenti in questa nuova modalità didattica, presentata in termini rigorosamente junghiano-archetipali: 6 – L’APOCALITTICO Studente che, quelle rare volte in cui prende la parola, si…

Sex Zeitgeist

Sul caso dell’imprenditore Genovese e della ragazza diciottenne che lo accusa di stupro e violenze, mi è capitato di discutere animatamente con un paio di amici. Non conosco che per sommi capi la vicenda in questione ma mi è sembrata interessante per innescare una riflessione più ampia. Il motivo del contendere era legato al classico…

The Last of Us 2: overlapping videoludici

“Ma dove cresce il pericolo, là cresce anche ciò che salva” Ė un romanzo gnostico, con rimandi esoterici alla qabbaláh e alla cultura ebraica.È un racconto di formazione in cui, come nel primo capitolo della saga, viviamo e trepidiamo per le sorti di Ellie con un livello di empatia e identificazione mai visto in un…

Perché “Tales from the Loop” è la serie più bella che possiate guardare in questi giorni di quarantena

Nel romanzo capolavoro di Raymond Roussel, Locus Solus, pubblicato in coincidenza con l’inizio della Prima Guerra Mondiale, il protagonista, lo scienziato Martial Cantarel, conduce i propri ospiti a visitare il suo parco tecnologico colmo di mirabilia artificiali attraverso una passeggiata/esplorazione scandita in sette tappe a ognuna delle quali corrisponde una delle meravigliose invenzioni di Cantarel…

3 film per la quarantena

Forse il Cinema più adatto a tenerci compagnia in questo momento così drammatico e inedito delle nostre vite è il Cinema che mette esplicitamente a tema la vertigine e la melanconica necessità della distanza, riuscendo a farla diventare la forma più estrema e radicale di vicinanza e di intimità. Auspico che questa quarantena forzata ci…

Vigilate itaque, quia nescitis diem neque horam

Lo scrivo anche come promemoria personale visto che sono un agnostico impenitente con frequenti incursioni nell’ateismo e nella blasfemia più radicali. Dopo tutti i post che ho letto contro Papa Francesco e contro la RAI che sarebbe venuta meno al principio della laicità dello Stato mostrando a reti unificate la preghiera del Pontefice, qualcosa la…

Virus postmoderni

C’è solo un aspetto di tutta questa tragica vicenda, i cui effetti sono e saranno sempre di più letali per le nostre vite, su cui concordo pienamente con quel pagliaccio irresponsabile di Vittorio Sgarbi. Questo cazzo dì coronavirus rappresenta davvero la quintessenza della post-modernità. Ve l’immaginate un contadino del Trecento che, mentre gli eserciti francesi…

1917 – The War Game

Non è un film storico. Casomai un film metastorico, che racconta come la dimensione ipermediatica in cui siamo immersi stia forgiando il nostro immaginario storico-culturale. Scordatevi Kubrick, Rosi, Renoir. Scordatevi il Cinema. Scordatevi la Storia. Tutto, in 1917, rimanda all’esperienza e all’immaginario videoludici. Un action/war game da Playstation che segue pedissequamente la codificazioni (musicali, sonore,…

J’Accuse…!

È un film che, nella sua chirurgica e didattica semplicità, risulta talmente potente che andrebbe visto almeno 3 volte per cominciare a coglierne e ad apprezzarne tutte le suggestioni cinematografiche, morali, filosofiche, storiche, sociologiche, politiche e chi più ne ha più ne metta. I paragoni per la palma di migliore film dell’anno con Parasite (con…